MONTE AMARO DELLA MAIELLA – 2.793 M
Una ascesa lunga sia in termini di sviluppo che di dislivello, decisamente più impegnativa della vetta del Corno Grande per la via normale, ma che regala grandi soddisfazioni a chi sa ammirare i differenti paesaggi che il percorso offre: dalla rigogliosa mugheta ai pianori di alta quota che ricordano il suolo lunare, con stelle alpine appenniniche, camosci e tanto altro.
La seconda cima più alta dell’Appennino, a quota 2.793m, si lascerà conquistare solo da coloro che sono davvero ben allenati e non temono la fatica, per regalare loro sconfinati paesaggi di cui godere dalla cima.
25 km Dislivello 1.130 m – Parco Nazionale della Maiella